7 trucchi per 7 giorni: imparare una lingua in una settimana si può?

imparare una lingua in una settimana

7 trucchi per 7 giorni: imparare una lingua in una settimana si può?

Si può imparare una lingua in una settimana?

Beh, se ci si dedica anima e corpo sicuramente si possono ottenere degli ottimi risultati. Ovviamente, non si potrà avere un dominio completo della lingua, ma non è escluso che si riesca a raggiungere un livello di competenza linguistica utile, per esempio, a comunicare in maniera semplice durante un viaggio di piacere.

Molto dipenderà anche dalla lingua che si decide di imparare!

Ma vediamo insieme quali sono i 7 trucchi che ci consigliano gli esperti di lingue per ottenere dei risultati soddisfacenti in soli 7 giorni!

1. Fissare un obiettivo

 

Come dicevo prima, non possiamo di certo pensare che 7 giorni siano sufficienti per parlare come dei veri e propri madrelingua! Per questo è importante essere coscienti delle nostre capacità, determinare se siamo più o meno veloci nell’apprendimento le lingue e, di conseguenza fissare degli obbiettivi realisticamente raggiungibili.

Quindi, la prima cosa da fare è definire il nostro obiettivo in modo chiaro fin dall’inizio; determinare cosa ci serve o vogliamo imparare e poi tracciare un percorso e un metodo utili per raggiungerlo.

2. Trovare un partner con cui collaborare

 

Un compagno di studio è l’ideale per mantenere alta la motivazione, per non lasciarsi scoraggiare nei momenti più difficili e per scambiare idee e consigli.

Se sarete accomunati dallo stesso obiettivo, il senso di responsabilità reciproco e la consapevolezza di avere qualcuno accanto che potrà cercare di correggere i vostri errori, vi daranno la forza necessaria per affrontare questa sfida e non gettare la spugna.

3. Immergersi nella lingua

 

Come?

Il primo consiglio degli esperti è quello di collocare in tutta la casa delle note adesive come dei Post-it, con i nomi di tutti gli oggetti che vi circondano e che considerate rilevanti per il vostro apprendimento.

In questo modo il vostro cervello continuerà a lavorare anche quando non ve ne rendete conto, mentre bevete un caffè o vi lavate i denti.

 

Immergersi nella lingua significa anche ascoltare programmi radio o TV, anche in modo passivo, per abituarsi alla pronuncia e all’intonazione e prendere confidenza con la lettura di testi semplici.

4. Mettere in pratica ciò che si impara

 

Non ha senso sforzarsi di imparare qualcosa senza mettere in pratica quello che si è imparato. Per questo avere un partner è molto importante.

I migliori risultati si ottengono sbagliando e imparando dai propri errori. Quindi sforzati di parlare e di comunicare il più possibile con madrelingua. Esistono moltissimi siti web di scambi linguistici creati proprio per questo scopo.

5. Alternare lo studio ad attività divertenti

 

Per non annoiarti e stimolare diverse aree del tuo cervello utili all’apprendimento, non è consigliabile passare troppe ore sui libri cercando di memorizzare le cose. È molto più utile ed efficace l’apprendimento “indiretto”.

Trova il modo di mettere in relazione tutto quello che fai con l’apprendimento della lingua: circondati con il cibo tipico di quel Paese, ascolta musica o podcast, guarda film in lingua originale, leggi notizie e riviste su internet…

6. Ripassare quello che si impara ogni giorno

 

Alla fine di ogni giornata cerca di ripassare mentalmente tutte le attività che hai realizzato e prova a ripetere nella tua testa ciò che hai imparato (vocabolario, espressioni, regole…). La sera prima di dormire è il momento migliore per fare questo esercizio di ripasso, dato che il tuo cervello (che non smette mai di lavorare!) avrà tutta la notte per immagazzinare le cose che hai imparato. Se necessario, prendi un breve appunto su ciò che pensi vada ripassato o rivisto, e fai in modo che rientri tra i tuoi obiettivi del giorno dopo.

7. Tenere un resoconto dei progressi raggiunti

 

Alla fine della settimana è molto utile fare il bilancio della situazione. Tieni un diario con tutte le attività che hai realizzato durante i 6 giorni precedenti, segna le attività che ti sono sembrate più utili e quelle invece che lo sono state di meno e traccia una lista di ciò che hai imparato e su cui ti senti sicuro e di cosa, invece, ti è risultato più difficile e ha bisogno di un ripasso.

Metti alla prova te stesso per capire quali sono i tuoi punti deboli e concentrati solo a migliorare quelli.

 

Per continuare a migliorare e per raggiungere un livello sempre più alto, riorganizza il tuo piano di apprendimento per i 7 giorni successivi basandoti sull’esperienza della settimana appena trascorsa.

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Silvia Spatafora per CourseFinders

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